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mercoledì 4 luglio 2012

SIRIA - Assad accusa Erdogan: «Appoggia i terroristi»

La Siria critica la Turchia per ingerenza negli affari interni
È battaglia, almeno dal punto di vista diplomatico, tra Siria e Turchia. Dopo la vicenda dell' abbattimento del caccia turco da parte della contraerea siriana, la tensione fra i due Paesi è salita fino a sfiorare lo scontro armato.
E il 4 luglio il presidente siriano Bashar al Assad ha criticato il premier turco Recep Tayyip Erdogan, accusandolo apertamente di «ingerenza negli affari interni».
Non solo, Erdogan sarebbe anche colpevole di «appoggiare i terroristi» che combattono contro il regime di Damasco.
In un'intervista al quotidiano turco Cuumhuriyet, Assad ha spiegato: «Ankara ha dato pieno appoggio logistico ai terroristi che uccidono la nostra gente».
RAPPORTI DETERIORATI. I rapporti fra Assad e Erdogan, fino all'inizio del 2011 stretti alleati e amici, si sono deteriorati negli ultimi mesi. La Turchia ora ospita i leader dell'opposizione armata siriana, cui secondo la stampa Usa fornirebbe armi e finanziamenti.
Il governo di Ankara ha più volte chiesto che Assad lasci il potere. Dopo l'abbattimento di un F-4 turco da parte della Dca sitriana il 22 giugno c'è stata un’impennata di tensione al confine fra i due Paesi.
SCONTRO RELIGIOSO. Nell'intervista, Assad ha inoltre accusato Erdogan di avere una visione religiosa «settaria» dei rapporti con la Siria e con i Paesi della regione. Erdogan è musulmano sunnita, come la maggioranza della popolazione turca e di quella siriana, mentre Assad e i vertici del regime di Damasco sono espressione della minoranza sciita alawita.
Secondo il presidente siriano il premier turco ora è vicino ai Fratelli Musulmani, il movimento sunnita che controlla il Cns, la principale piattaforma dell'opposizione armata siriana.
ALTRI 18 MORTI NELLE VIOLENZE. Intanto non si fermano le violenze in: almeno 18 persone sono state uccise tra i sobborghi di Damasco e le province di Daraa e Idlib.
Solo il 3 luglio, secondo una stima dei Comitati locali di coordinamento dell'opposizione, gli uccisi sono stati non meno di 71 in tutto il Paese.

Mercoledì, 04 Luglio 2012

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