Lunedì, 23 Luglio 2012 - La Bundesbank non esclude che il numero dei Paesi
dell'Eurozona possa presto ridursi. Secondo la banca federale tedesca, «la sola
idoneità strutturale non può più assicurare una partecipazione senza problemi
all'unione monetaria».
Ecco allora che la permanenza nella moneta unica deve essere condizionata all'adempimento di «una politica economica e finanziaria responsabile, che soddisfi i requisiti di una valuta comune e una politica monetaria condivisa».
Solo così «si possono evitare tensioni eccessive nell'Eurozona».
UN MESSAGGIO A GRECIA, CIPRO E SPAGNA? Da Francoforte non si cita esplicitamente nessun Paese, ma secondo il quotidiano economico Handelsblatt «lo sviluppo della crisi del debito in Grecia, Cipro e Spagna lascia supporre a chi ci si riferisca».
Ecco allora che la permanenza nella moneta unica deve essere condizionata all'adempimento di «una politica economica e finanziaria responsabile, che soddisfi i requisiti di una valuta comune e una politica monetaria condivisa».
Solo così «si possono evitare tensioni eccessive nell'Eurozona».
UN MESSAGGIO A GRECIA, CIPRO E SPAGNA? Da Francoforte non si cita esplicitamente nessun Paese, ma secondo il quotidiano economico Handelsblatt «lo sviluppo della crisi del debito in Grecia, Cipro e Spagna lascia supporre a chi ci si riferisca».
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