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giovedì 14 giugno 2012

ITALIA - Politica, cattolici in campo


Partito al via: Mcl con Passera e Bonanni. Con la benedizione della Città del Vaticano


È arrivato il momento: è pronto il partito dei cattolici.
Lo ha fatto intendere senza troppi giri di parole il presidente del Movimento cristiano lavoratori (Mcl), Carlo Costalli: «Il percorso è iniziato l'anno scorso a Todi», ha spiegato mercoledì 13 giugno «e ora, di fronte alla scomposizione del panorama politico italiano, è il momento di dar vita a un nuovo movimento politico…».
SI PUNTA A DESTRA. Costalli ha dettato la direzione da seguire: «Vogliamo un partito che guardi all'area di centrodestra, liberale, con al suo interno una forte connotazione cattolica». Insomma, un partito di cattolici liberali, «seppure non integralista né dichiaratamente confessionale».
L'annuncio ufficiale dovrebbe arrivare venerdì 15 giugno in occasione del Consiglio nazionale del Mcl.

Assieme al nuovo partito da Bonanni a Ornaghi fino a Passer


A dare manforte a Costalli si sono mossi anche Confcooperative e Confartigianato, oltre al segretario della Cisl, Raffaele Bonanni.
Ma anche nomi di spicco come i ministri Corrado Passera (possibile leader) e Lorenzo Ornaghi, unico anello di congiunzione con le gerarchie italiane, dal cardinale Angelo Bagnasco in giù. Proprio il presidente della Conferenza episcopale italiana, assieme al papa, ha invocato da tempo una nuova generazione di cattolici in politica: «Provvidenziali iniziative che i cattolici stanno mettendo in campo per il bene del Paese», iniziative «che noi incoraggiamo».
CERCASI UN LEADER. Tuttavia la Santa Sede ha recriminato la carenza e di personalità in grado di guidare un nuovo movimento.
Ma Costalli non ci sta: «Non è più tempo di leader demiurghi passati, ma anche futuri, non cerchiamo uomini della Provvidenza. È molto più importante la linea politica su cui costruire l'azione, il percorso: e che sia innanzitutto una linea politica chiara e forte. È dai progetti per riformare profondamente il Paese che può nascere il nucleo forte intorno al quale aggregarsi».

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