uno spazio politico e organizzativo comune che ha come obiettivo la costruzione sul territorio di un’area politico riformista plurale aperta al contributo di tutte le espressioni laiche e liberali
Pensare Globale e Agire Locale
PENSARE GLOBALE E AGIRE LOCALE
martedì 26 giugno 2012
BIRMANIA - Suu Kyi potrebbe essere sfrattata da sua casa a Rangoon
Il fratello
maggiore vuole il 50% della proprietà
Rangoon,
26 giu. - Aung San Suu Kyi potrebbe essere "sfrattata" dalla sua casa
di Rangoon, quella dove ha trascorso quindici anni di arresti domiciliari e che
è diventata nel corso degli ultimi anni un luogo simbolo della lotta per la
democrazia in Birmania. La leader dell'opposizione birmana infatti ha perso una
battaglia giudiziaria con il fratello, Aung San Oo, cui spetta il 50% della
proprietà della casa. L'avvocato di Suu Kyi - il Premio Nobel oggi è in
Francia, ultima tappa del suo viaggio europeo - ha annunciato che ricorrerà in
appello contro la decisione del tribunale di Rangoon, riporta il Times.
Rangoon,
26 giu. - Aung San Suu Kyi potrebbe essere "sfrattata" dalla sua casa
di Rangoon, quella dove ha trascorso quindici anni di arresti domiciliari e che
è diventata nel corso degli ultimi anni un luogo simbolo della lotta per la
democrazia in Birmania. La leader dell'opposizione birmana infatti ha perso una
battaglia giudiziaria con il fratello, Aung San Oo, cui spetta il 50% della
proprietà della casa. L'avvocato di Suu Kyi - il Premio Nobel oggi è in
Francia, ultima tappa del suo viaggio europeo - ha annunciato che ricorrerà in
appello contro la decisione del tribunale di Rangoon, riporta il Times.
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