L'ex premier rifiuta le terapie proposte da autorità ucraine
Roma, 13 mar.- Yulia Tymoshenko ha rifiutato la terapia proposta dalle autorità ucraine e chiede di essere curata in una clinica tedesca: lo hanno riferito i dirigenti del carcere di Kharkiv, dove si trova l'ex premier, sottolineando che l'ex capo del governo "insiste sul farsi curare" in Germania, ma senza specificare se questo sia possibile o meno.
La struttura medica in questione è il centro di medicina e scienza sportiva, clinica Charité, a Berlino. Tymoshenko - in carcere dallo scorso agosto e condannata ad ottobre a sette anni di carcere per abuso d'ufficio - soffre di problemi alla schiena e "ha rifiutato categoricamente" le cure che potrebbe ricevere direttamente nel carcere di Kharkiv in cui si trova. Il suo avvocato ha ammonito che, senza terapie specialistiche, realizzabili solo fuori dal carcere, "la malattia rischia di aggravarsi". Nè Tymoshenko nè il team di medici che l'hanno visitata in prigione hanno tuttavia rivelato la diagnosi ottenuta dall'equipe di specialisti tedeschi e canadesi, monitorati da colleghi ucraini.
La direzione del carcere smentisce che vi sia un quadro clinico grave e respinge le accuse di un trattamento in carcere al limite della tortura psicologica, denunciato dai sostenitori della ex eroina della Rivoluzione filo-occidentale del 2004. Il caso ha comunque creato forti tensioni tra l'Ucraina e l'Occidente e l'Ue ha rinviato la firma di un accordo di associazione, che - secondo fonti ucraine - potrebbe ora essere firmato a fine mese.
La struttura medica in questione è il centro di medicina e scienza sportiva, clinica Charité, a Berlino. Tymoshenko - in carcere dallo scorso agosto e condannata ad ottobre a sette anni di carcere per abuso d'ufficio - soffre di problemi alla schiena e "ha rifiutato categoricamente" le cure che potrebbe ricevere direttamente nel carcere di Kharkiv in cui si trova. Il suo avvocato ha ammonito che, senza terapie specialistiche, realizzabili solo fuori dal carcere, "la malattia rischia di aggravarsi". Nè Tymoshenko nè il team di medici che l'hanno visitata in prigione hanno tuttavia rivelato la diagnosi ottenuta dall'equipe di specialisti tedeschi e canadesi, monitorati da colleghi ucraini.
La direzione del carcere smentisce che vi sia un quadro clinico grave e respinge le accuse di un trattamento in carcere al limite della tortura psicologica, denunciato dai sostenitori della ex eroina della Rivoluzione filo-occidentale del 2004. Il caso ha comunque creato forti tensioni tra l'Ucraina e l'Occidente e l'Ue ha rinviato la firma di un accordo di associazione, che - secondo fonti ucraine - potrebbe ora essere firmato a fine mese.
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