Sospetto individuato grazie a computer fratello
Dopo l'acquisto di uno scooter su internet
Tolosa (Francia), 21 mar. - E' stato grazie al computer e ai collegamenti internet del fratello che gli inquirenti francesi sono riusciti a risalire all'indirizzo del principale sospetto delle stragi di Tolosa e Montauban, in Francia. Lo riferiscono fonti vicine alle indagini.
Fra le piste prese in considerazione figurava quella di un appuntamento dato alla prima vittima del killer, in risposta a un annuncio su internet per la vendita di una moto. Vestito in abiti civili, il paracadutista Imad Ibn Ziaten, 30 anni, era stato ucciso con un colpo alla testa l'11 marzo a Tolosa.
In seguito, una volta scoperti gli spostamenti del killer su uno scooter, gli inquirenti si sono rivolti a un rivenditore di Yamaha TMax 530 della zona, che ha fornito un'informazione essenziale: "Qualcuno, pochi giorni prima, aveva chiesto come fare per disattivare il segnalatore", quel microchip che consente di geolocalizzare gli spostamenti del veicolo.
Fra le piste prese in considerazione figurava quella di un appuntamento dato alla prima vittima del killer, in risposta a un annuncio su internet per la vendita di una moto. Vestito in abiti civili, il paracadutista Imad Ibn Ziaten, 30 anni, era stato ucciso con un colpo alla testa l'11 marzo a Tolosa.
In seguito, una volta scoperti gli spostamenti del killer su uno scooter, gli inquirenti si sono rivolti a un rivenditore di Yamaha TMax 530 della zona, che ha fornito un'informazione essenziale: "Qualcuno, pochi giorni prima, aveva chiesto come fare per disattivare il segnalatore", quel microchip che consente di geolocalizzare gli spostamenti del veicolo.
Sospetto stragi Tolosa arrestato in passato a Kandahar
Gueant: aveva collegamenti con salafiti e jihadisti
Parigi, 21 mar. - Il francese 24enne sospettato di essere l'autore delle stragi di Tolosa e Mantauban, era stato già arrestato a Kandahar, roccaforte dei talebani in Afghanistan, per reati comuni. Lo hanno riferito alla France Presse fonti vicine alle indagini.
Si tratta di "qualcuno che ha dei collegamenti con affiliati ai salafiti e ai jihadisti", aveva dichiarato poco prima da Tolosa, dove è in corso un raid delle forze speciali francesi, il ministro degli Interni francese Claude Gueant.
Si tratta di "qualcuno che ha dei collegamenti con affiliati ai salafiti e ai jihadisti", aveva dichiarato poco prima da Tolosa, dove è in corso un raid delle forze speciali francesi, il ministro degli Interni francese Claude Gueant.
Esplosione in edificio dove si trova il killer di Tolosa
Gueant: vogliamo arrestarlo vivo
Tolosa, 21 mar. - Un'esplosione è stata udita in provenienza dall'interno dell'edificio dove è asserragliato il presunto responsabile delle stragi di Tolosa e Montauban e dove da questa notte è in corso un blitz delle forze speciali francesi.
Il ministro degli Interni Claude Gueant ha detto che è interesse del Paese che il sospetto sia arrestato vivo.
Il ministro degli Interni Claude Gueant ha detto che è interesse del Paese che il sospetto sia arrestato vivo.
Il sospetto ha detto che si arrenderà nel pomeriggio
Si chiama Mohammed Merah, 24 anni, di origine algerina
Tolosa, 21 mar. - L'uomo sospettato di essere l'autore delle stragi di Tolosa, accerchiato da questa notte dalle forze speciali francesi, si chiama Mohammed Merah, ha 24 anni ed è un francese di origine algerina. L'uomo ha detto di volersi arrendere "nel pomeriggio", secondo quanto affermato dal ministro degli interni francese Claude Gueant
Sospetto killer: Ho voluto vendicare bambini palestinesi
E ha attaccato militari "colpevoli" di missioni estere
Tolosa (Francia), 21 mar. - Da Tolosa, dove da questa notte è in corso un blitz delle forze speciali francesi, il ministro degli Interni Claude Gueant ha annunciato che l'uomo asserragliato all'interno di un appartamento ha detto di "essere un mujahedin" e di "aver voluto vendicare i bambini palestinesi".
Il ministro degli Interni ha confermato che con l'uomo, il cui fratello è stato arrestato nel corso del raid, sono in corso trattative per convincerlo alla resa. Due agenti sono rimasti feriti durante lo scontro a fuoco, ha detto il ministro, ma secondo altre fonti sono almeno tre gli agenti feriti.
Gueant ha spiegato che all'arrivo delle forze dell'ordine, l'uomo, un 24enne residente a Tolosa di origine algerina, ha sparato in direzione della porta.
"Rivendica di essere un mujahedin, di appartenere ad Al Qaida, di aver voluto vendicare i bambini palestinesi e di aver attaccato l'esercito francese a causa della sua partecipazione alle missioni all'estero", ha dichiarato Gueant.
Il ministro degli Interni ha confermato che con l'uomo, il cui fratello è stato arrestato nel corso del raid, sono in corso trattative per convincerlo alla resa. Due agenti sono rimasti feriti durante lo scontro a fuoco, ha detto il ministro, ma secondo altre fonti sono almeno tre gli agenti feriti.
Gueant ha spiegato che all'arrivo delle forze dell'ordine, l'uomo, un 24enne residente a Tolosa di origine algerina, ha sparato in direzione della porta.
"Rivendica di essere un mujahedin, di appartenere ad Al Qaida, di aver voluto vendicare i bambini palestinesi e di aver attaccato l'esercito francese a causa della sua partecipazione alle missioni all'estero", ha dichiarato Gueant.
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