RUSSIA: presidenziali

Putin: Chiudere capitolo privatizzazioni inique anni '90. Potremmo pensare a "donazione una tantum"

Mosca, 9 feb. - E' necessario chiudere il capitolo delle privatizzazioni avvenute in Russia nei tempestosi anni novanta, "inique" perchè svolte in assenza di gare pubbliche, magari con una "donazione" una tantum da parte degli oligarchi che comprarono allora a prezzi di favore le aziende di Stato. Lo ha detto il premier Vladimir Putin, che al voto del 4 marzo tenta la scalata al Cremlino per il terzo mandato da presidente, a un convegno dell'Associazione degli imprenditori russi, chiedendo una soluzione concordata con le imprese per recuperare la "legittimità pubblica della proprietà privata" nel paese.

Al convegno era presente il suo sfidante alle presidenziali Mikhail Prokhorov, miliardario che ha fatto fortuna negli Anni Novanta, all'ombra di Vladimir Potanin, che allora acquisì a prezzi stracciati il controllo di Norilsk Nickel, il maggior produttor mondiale di nichel e palladio. Prokohorov, che è uscito da Norilsk Nickel nel 2008, prima della crisi finanziaria, vendendo la sua quota per 14 miliardi di dollari, è uscito dalla sala prima che Putin iniziasse il suo intervento.

Putin preelettorale risarcisce 'opv popolare' di Vtb. Banca comprerà azioni da risparmiatori a prezzo di collocamento

Mosca, 9 feb. - Risarcimento preelettorale per le migliaia di risparmiatori che nel 2007 comprarono azioni della seconda banca russa, Vtb, in una "opv popolare", come fu definita allora, e oggi si trovano con azioni che valgono la metà del prezzo pagato. Il premier Vladimir Putin, in corsa per il terzo mandato al Cremlino alle presidenziali del 4 marzo, ha ordinato che entro fine aprile Vtb ricompri, di tasca sua, le azioni collocate ai risparmiatori al prezzo del collocamento, di 13,6 copechi, contro i circa sette copechi del corso di borsa attuale.

Putin, riporta l'agenzia Ria Novosti, stamani è tornato sulla sua decisione, annunciata senza molti dettagli una settimana fa, spiegando che si tratta di una "decisione molto giusta, direi di statura morale, per mantenere la reputazione della banca agli occhi della società e degli investitori". Il buy back, ha proseguito il premier russo, "avverrà a marzo-aprile 2012 con i mezzi di Vtb" e le azioni verranno liquidate "entro il 1 maggio" .

Lo Stato ha ancora il 75,5% di Vtb che fu messa sul mercato nel 2007 con un collocamento sottoscritto da 100.000 risparmiatori. Poi venne la crisi finanziaria del 2008 e lo sfortunato acquisto di Banca di Mosca, che ha comportato un salvataggio da 14 miliardi di dollari.

Mosca, leader opposizione Nemtzov fermato all'aeroporto, tornava dal Canada dove ha parlato male della politica russa

Mosca, 9 feb. - Uno degli esponenti più in vista dell'opposizione, Boris Nemtzov è stato fermato all'aeroporto di Mosca - Domodedovo. Lo rende noto la portavoce Olga Shorina.

Il fermo potrebbe essere legato a una lite stradale avuta con il blogger Maxim Perevalov sempre a Domodedovo, il giorno della partenza del politico. Perevalov è stato ricoverato in ospedale dopo il conflitto, per il trauma riportato. Secondo un testimone oculare sul posto, ci sarebbero stati alcuni esponenti dei Nashi la gioventù pro Putin ad attendere Nemtzov quest'oggi.

Nemtzov tornava dal Canada dove ha parlato - non in termini favorevoli - alla stampa locale della politica delle autoritठrusse nell'Artico e del veto russo alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di condanna del regime siriano. Il suo viaggio ha attirato l'attenzione e della stampa russa e dei blogger.