lunedì 27 febbraio 2012 - Domenico D'Alessio, dal 2009 sindaco socialista di Aprilia(Lt), terza città del Lazio, è improvvisamente deceduto ieri a Roma dove sabato era stato ricoverato presso una struttura sanitaria, per sottoporsi ad un intervento chirurgico. Le sue condizioni dopo l'operazione sono subito apparse molto serie e sono peggiorate fino ad arrivare all'infarto fatale della tarda serata di ieri. D'Alessio, 64 anni, era originario di Campotosto (L'Aquila). Militante e dirigente socialista, D'Alessio ha sempre svolto la sua attività politica nella città pontina dove, nel 2009, con un risultato clamoroso fu eletto sindaco, legando il suo impegno alla battaglia a difesa dell'acqua pubblica che, come scrisse nel suo blog personale:"è un diritto e un bene pubblico che non deve essere gestito da multinazionali o da istituti bancari”.
Appresa la notizia, il segretario nazionale del Psi Riccardo Nencini, in un messaggio di cordoglio alla famiglia, ha espresso: "lo sgomento e il dolore di tutti i socialisti per l'improvvisa scomparsa di Domenico, un valoroso compagno, un amministratore appassionato e probo che da sindaco ha profuso tutte le sue energie per la difesa dei diritti della comunità di Aprilia".
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