RUSSIA: Khodorkovsky, Consiglio diritti umani Cremlino chiede grazia

Presidente potrebbe perdonare condannato senza richiesta perdono

Mosca, 2 feb. - Il gruppo di lavoro del Consiglio sui diritti umani presso il presidente russo chiede al Cremlino di perdonare 30 detenuti e imputati in casi penali: tra loro l'ex amministratore delegato della Yukos Mikhail Khodorkovsky e il suo socio Platon Lebedev. Lo ha detto il direttore dell'Istituto dei diritti umani Valentin Gefter. "Proponiamo al Presidente, presente o futuro - ossia a Dmitri Medvedev o a chi gli succederà - di prendere delle misure per un gran numero di individui. Vi presentiamo un elenco di 30 persone. Ci sono non solo Khodorkovsky e Lebedev, o due o tre nomi noti.

Tra gli esponenti del Consiglio, l'ex giudice della Corte Costituzionale della Federazione Russa Tamara Morshchakova ha sottolineato che il presidente ha il potere di perdonare il condannato, senza aspettare la richiesta di perdono.

L'ex patron di Yukos Mikhail Khodorkovsky è considerato uno dei più acerrimi nemici di Vladimir Putin, favoritissimo alle elezioni presidenziali del prossimo 4 marzo.