Giovedì,
31 Gennaio 2013 - Altro che blocco:
+3,1% sul 2012. Consumatori: «Una vergogna».
Il
tetto ai superstipendi nella pubblica amministrazione sarà innalzato a 302.937
euro con un aumento del 3,1% rispetto al 2012.
È quanto è emerso da una circolare della Funzione pubblica sui limiti retributivi nella quale si ricorda che questo è il trattamento annuale del primo presidente della Corte di Cassazione per il 2012.
Nel 2011 il trattamento era a quota 293.658 euro (usato come riferimento per il 2012).
INFLAZIONE +3%, STIPENDI +1,5%. Nel 2012 l'inflazione secondo l'Istat è aumentata del 3%.
Per il 2013 prosegue il blocco delle pensioni oltre le tre volte il minimo (chi ha un reddito da pensione superiore a 1.486,29 euro mensili non avrà nessun aumento) e quello dei contratti dei dipendenti pubblici.
Le retribuzioni dei dipendenti nel complesso sono salite in media annua dell'1,5%.
AUMENTO SOLO DEL TETTO. È chiaro che si tratta solo dell'aumento del tetto e ciò non significa che le retribuzioni dei supermanager saranno aumentate del 3,1%.
La circolare del 2012 ha sottolineato che sono ricompresi nel tetto anche i compensi dei membri e presidenti delle autorità indipendenti (Antitrust, Consob, Energia, ecc).
È quanto è emerso da una circolare della Funzione pubblica sui limiti retributivi nella quale si ricorda che questo è il trattamento annuale del primo presidente della Corte di Cassazione per il 2012.
Nel 2011 il trattamento era a quota 293.658 euro (usato come riferimento per il 2012).
INFLAZIONE +3%, STIPENDI +1,5%. Nel 2012 l'inflazione secondo l'Istat è aumentata del 3%.
Per il 2013 prosegue il blocco delle pensioni oltre le tre volte il minimo (chi ha un reddito da pensione superiore a 1.486,29 euro mensili non avrà nessun aumento) e quello dei contratti dei dipendenti pubblici.
Le retribuzioni dei dipendenti nel complesso sono salite in media annua dell'1,5%.
AUMENTO SOLO DEL TETTO. È chiaro che si tratta solo dell'aumento del tetto e ciò non significa che le retribuzioni dei supermanager saranno aumentate del 3,1%.
La circolare del 2012 ha sottolineato che sono ricompresi nel tetto anche i compensi dei membri e presidenti delle autorità indipendenti (Antitrust, Consob, Energia, ecc).
I consumatori:
«Vergogna totale»
Federconsumatori
ha commentato la circolare della Funzione pubblica giudicata di una «gravità
estrema».
L'aumento del 3,1% «è una vergogna totale, visto che nello stesso momento i dipendenti pubblici non hanno il rinnovo del contratto e i pensionati si vedono bloccare gli assegni».
«LO CONTRASTEREMO». Il presidente Rosario Trefiletti si è chiesto: «Come è possibile che si blocchino le pensioni sopra i 1.400 euro al mese e non si blocchino gli stipendi da 300 mila euro l'anno? Non sta né in cielo né in terra. Metteremo in campo ogni iniziativa per contrastare una simile operazione».
L'aumento del 3,1% «è una vergogna totale, visto che nello stesso momento i dipendenti pubblici non hanno il rinnovo del contratto e i pensionati si vedono bloccare gli assegni».
«LO CONTRASTEREMO». Il presidente Rosario Trefiletti si è chiesto: «Come è possibile che si blocchino le pensioni sopra i 1.400 euro al mese e non si blocchino gli stipendi da 300 mila euro l'anno? Non sta né in cielo né in terra. Metteremo in campo ogni iniziativa per contrastare una simile operazione».
Nessun commento:
Posta un commento