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martedì 13 marzo 2012

USA 2012: Obama in calo, sondaggio dimostra incertezze elettori

Per New York Times, solo 41% approva azione del presidente
New York, 13 mar.- Ha favorito la creazione di nuovi posti lavoro e i suoi rivali repubblicani sono impegnati in un'aspra lotta per aggiudicarsi la nomination, ma stando all'ultimo sondaggio condotto dal New York Times e da Cbs News il presidente degli Stati Uniti Barack Obama avanza verso le elezioni di novembre su terreno incerto. A causa dei crescenti prezzi del petrolio, delle voci su un'imminente guerra contro l'Iran e delle difficoltà riscontrate in Afghanistan, il tasso di approvazione del presidente è crollato nelle ultime settimane. Stando al sondaggio solo il 41% degli intervistati approva l'operato di Obama, mentre il 47% è scontento della sua azione.

Il sondaggio serve come promemoria statistico di quanto incerto ed imprevedibile sia quest'anno il panorama politico statunitense. Appena un mese fa, il presidente aveva un tasso di approvazione di oltre il 50%.

Il tasso di approvazione misura l'azione del presidente confrontandola con le aspettative. Ma se gli elettori dovessero scegliere fra i candidati oggi, per il prestigioso quotidiano Obama batterebbe il frontrunner repubblicano Mitt Romney 47 contro 44%,; mentre sconfiggerebbe Rick Santorum di 4 punti, 48 contro 44%.

Gli americani continuano ad avere fiducia sulla ripresa economica. E infatti il presidente sta mantenendo il suo vantaggio fra l'elettorato femminile e tra alcuni gruppi demografici, in particolare indipendenti, moderati, laureati ed elettori giovani.

Il calo di Obama non è isolato. Ieri, un sondaggio condotto da Abc News e Washington Post aveva visto il tasso di approvazione del presidente scendere al 46%, dal 50% del mese precedente. Nelle ultime settimane, i rivali repubblicani hanno provato a incolpare Obama per l'aumento del prezzo del petrolio.

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