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martedì 14 febbraio 2012

UCRAINA: Tymoshenko & Lutsenko e la strana giustizia politica Ucraina

Avvocato di Tymoshenko a Roma: Ex premier sta male

"Yanukovich la teme, farà di tutto per tenerla in carcere"

Roma, 14 feb. - Yulia Tymoshenko sta male, "ma ancora non ce l'hanno fatta a piegarla", e il presidente ucraino Viktor Yanukovich ha "una paura patologica" di quanto può accadere se la combattiva Yulia torna attivamente in politica. Andrei Kozhemyakin, braccio destro dell'ex premier ucraino oggi in carcere, nel team legale che la assiste, uno dei pochi che la incontrano regolarmente in cella, non ha dubbi: "faranno di tutto per tenerla in prigione".

L'unico modo per contrastare il piano di Yanukovich è "informare bene l'Europa di cosa sta accadendo da noi", ha spiegato Kozhemyakin a TMNews durante la sua missione a Roma, tutta sotto il segno del 'caso Tymoshenko' e della convinzione che il momento sia cruciale. C'è una squadra di medici tedeschi e canadesi che da oggi visita l'ex eroina della rivoluzione filo-occidentale condannata a sette anni per abuso d'ufficio. C'è il braccio di ferro con Gazprom sui contratti per le forntiure di gas, con il pericolo di una nuova guerra del gas con Mosca. E all'orizzonte ci sono le elezioni di ottobre: "se, come intendono fare, quelli del partito di Yanukovich truccheranno i risultati, allora la gente scenderà in strada, ci saranno proteste di massa". Come nel 2004, quando la bionda Yulia infiammava la piazza di Kiev, fino a costringere Yanukovich a nuove elezioni, poi perse.

Dopo l'Italia Kozhemyakin - che è il capo del gruppo parlamentare Blocco Yulia Tymoshenko-Batkivshina - sarà a Bruxelles, in Danimarca, a Londra, a Parigi, a chiedere, come a Roma, una mozione parlamentare in sostegno di Tymoshenko. Ma prima, giovedì, incontrerà in carcere l'ex premier. "L'ho vista una settimana fa, mi ha parlato per cinque ore da sdraiata, appena tentava di sollevarsi era bloccata dal dolore - racconta - quando l'hanno portata nel carcere di Kharkiv per cinque notti non ha potuto dormire, aveva una luce a ultravioletti direttamente in faccia. Ora dorme con una mascherina. E può camminare solo con un deambulatore".

Tymoshenko in carcere rifiuta visita medici ucraini
Oggi avrebbero dovuto esaminarla sanitari stranieri e ucraini
Kiev, 14 feb. - L'ex premier ucraino Yulia Tymoshenko si è rifiutata di farsi visitare da medici nominati dal ministero della Salute e dal servizio penitenziario di Kiev. Lo rende noto il servizio penitenziario ucraino. Tymoshenko, che afferma di avere gravi problemi di salute, ha chiesto un checkup medico, ma si è rifiutata di farsi esaminare quando ha saputo che nel gruppo di specialisti che avrebbe dovuto visitarla c'erano, accanto a medici tedeschi e canadesi, anche medici designati dal governo di Kiev. Il rifiuto dell'ex premier rappresenta "una diretta violazione dell'attuale legislazione ucraina", afferma una nota del servizio penitenziario, che cita l'articolo 116 del codice di procedura penale, relativo all'assistenza medica dei detenuti.

Tymoshenko a ottobre scorso è stata condannata a sette anni di carcere per abuso d'ufficio, in relazione alla firma di alcuni contratti di fornitura di gas russo, avvenuta nel 2009, quando era premier. La condanna ha sollevato le ire di Commissione europea e Usa, convinti che si tratti di una sentenza politica.

Chiesta condanna a 4 anni e mezzo per ex ministro Interni Lutsenko

Yuriy Lutsenko accusato di abuso d-ufficio

Kiev, 14 feb. - La procura che ha indagato sull'ex ministro degli Interni ucraino Yuriy Lutsenko ha chiesto al tribunale Pechersky di Kiev di condannarlo a quattro anni e mezzo di carcere. Il procuratore Dmytro Loban ha pronunciato la richiesta in aula, secondo quanto riferisce Interfax.

Lutsenko è stato arrestato il 26 dicembre 2010 ed è in carcere da allora, accusato di abuso di potere per aver illecitamente assegnato un appartamento al suo autista e per avergli garantito, sempre illecitamente, una pensione. L'ex ministro del governo di Yulia Tymoshenko è anche accusato di aver illegalmente dato all'ex vice capo del servizio d sicurezza ucraino Volodymyr Satsiuk il permesso di sorvegliare l'autista nell'ambito dell'inchiesta sul presunto avvelenamento dell'allora candidato presidenziale Viktor Yushchenko, nel 2004. Lutsenko è accusato inoltre di aver dissipato i fondi destinati alla celebrazione del Giorno della polizia nel 2009. L'ex premier Yulia Tymoshenko, che sta scontando una condanna a sette anni di carcere per abuso d'ufficio, ha definito il suo ex ministro dell'Interno "un eroe", puntando il dito contro la 'giustizia selettiva' messa in atto dal presidente Viktor Yanukovich.

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