Pensare Globale e Agire Locale

PENSARE GLOBALE E AGIRE LOCALE


lunedì 13 febbraio 2012

TURCHIA: Nuova retata ribelli curdi, sospetti su legami con 007

Rimosso procuratore che voleva interrogate capo servizio segreto

Istanbul, 13 feb. - Non si ferma l'inchiesta della magistratura turca sui presunti fiancheggiatori dei ribelli curdi del Pkk, nonostante gli attriti con il governo, furibondo dopo che il procuratore speciale di Istanbul ha chiamato a comparire il capo degli agenti segreti incaricato di una trattativa riservata con i guerriglieri curdi. Stamani maxiretata all'alba: 109 persone sono state arrestate per presunta appartenenza al Kck, il braccio urbano del Pkk, il partito armato del lavoratori del Kurdistan, soprattutto a Istanbul, Ankara e Diyarbakir, città nel sud est a maggioranza curda.

Intanto nel finesettimana è stato rimosso il procuratore speciale Sadrettin Sarikaya, che voleva interrogare il capo del servizio di intelligence Hakan Findan e altri quattro agenti. Le motivazioni ufficiali sono non aver informato i suoi superiori dell'iniziativa e violazione del segreto istruttorio. Nella realtà la convocazione del 007 la settimana scorsa ha provocato forte irritazione nel governo: il ministro della Giustizia, Sadullah Ergin, ha preparato in poche ore emendamenti al codice penale e al regolamento del servizio segreto Mit mirati a fermare i magistrati troppo curiosi. E il Mit si è rifiutato di far interrogare un suo uomo su un'iniziativa pienamente autorizzata dal governo in assenza di un esplicito via libera dell'esecutivo.

Nessun commento:

Posta un commento