Pensare Globale e Agire Locale

PENSARE GLOBALE E AGIRE LOCALE


domenica 29 aprile 2012

USA 2012: Morte di Bin Laden «politicizzata» da Obama

L'accusa dei repubblicani all'apertura della «situation room».
A un anno di distanza dalla sua uccisione, Osama Bin Laden irrompe nella campagna elettorale Usa.
I repubblicani accusano il presidente di utilizzare l'anniversario della morte dell'ex numero uno di al Qaeda per meri fini elettorali visto che l'ultimo spot della campagna di Obama recita: «Con Mitt Romney alla Casa Bianca Bin Laden sarebbe ancora vivo».
ELECAMERE NELLA SITUATION ROOM. Il presidente ha anche deciso di aprire alla tv la Situation Room, uno dei luoghi più sicuri e segreti d'America, e raccontare davanti alle telecamere della Nbc come visse il raid che portò alla morte del nemico numero uno degli Stati Uniti.
Nell'intervista, in onda il prossimo 2 maggio, Obama e i suoi collaboratori hanno raccontato i delicati momenti dell'operazione Navy Seal.
Ma i repubblicani non ci stanno. Per loro il presidente vuole solo politicizzare uno dei luoghi simbolo del paese e uno degli episodi della storia americana che dovrebbero appartenere a tutti. 
PERPLESSO IL NEW YORK TIMES. Durissimo l'affondo del senatrore repubblicano, John McCain, che sfidò Obama nelle presidenziali del 2008: «Il presidente sta facendo propaganda elettorale di basso livello. Senza alcuna vergogna utilizza l'unica decisione sulla quale ha avuto ragione per fini politici e per un patetico autocompiacimento».
Anche il  New York Times avanza qualche perplessità sulla strategia del presidente. «Tutti i presidenti che corrono per il secondo mandato enfatizzano i risultati che hanno ottenuto, è normale» scrive il giornale «Ma il presidente Obama sta sempre più imboccando una insolita strada: vantarsi di come ha ucciso un uomo».

Nessun commento:

Posta un commento