mercoledì 15 maggio 2013
- "Li manderemo tutti a casa", "Apriremo il parlamento con un
apriscatole", "Arrendetevi siete circondati", "Siete degli
zombie viventi".
Sono alcuni delle grida
di battaglia con i quali per mesi Grillo ha tuonato su tutti i media nazionali,
giornali e televisioni, facendo presa in oltre 8 milioni di elettori.
Non era difficile
conquistare cosi' tanta gente dopo gli scandali che hanno attraversato tutti i
partiti politici e dopo le difficoltà ad abbattere i priviligei dei politici
stessi in un momento nel quale si chiedono grandi sacrifici al paese. Sacrifici
insopportabili che hanno portato molte persone ad atti estremi come il
suicidio. Riporre la fiducia a chi prometteva di abbattere questi privilegi e
di ristabilire un minimo di uguaglianza sociale era da mettere in conto.
Quello che non ci si
aspettava che questa fiducia fosse tradita in soli tre mesi e che quel
movimento che avrebbe dovuto portare la rivoluzione dentro il parlamento in
poco tempo si è immediatamente adeguato ai comportamenti della cosidetta casta.
In tre mesi i grillini
non hanno saputo altro che riconsegnare il paese a Berlusconi e litigare fra
loro per la questione della diaria, oltre a mettere in scena delle farse come
le dirette streaming durante le consultazioni per il nuovo governo, o le
quirinarie dove un eletto da poche migliaia di persone è stato fatto passare
come un investito dal popolo per la presidenza della repubblica.
Ma ieri si è toccato il
fondo ed il Movimento 5 stelle è entrato a tutti gli effetti nel club della
casta. Ieri la camera ha sancito la legittimità delle coppie di fatto ma solo
per i deputati, cioè ha esteso l'assistenza sanitaria di cui godono i deputati
anche ad eventuali compagni dei deputati stessi dello stesso sesso.
Si avete capito bene.
Mentre in tutta europa si emanano norme per il riconoscimento delle coppie di
fatto, in Italia una prima norma per tale riconoscimento è emanata solo ed
esclusivamente per i deputati.
E come hanno votato i
grillini ? Si sono astenuti contribuendo a far passare il provvedimento.
A favore hanno votato
Pdl, Pd e Sel, astenuti M5S e Scelta Civica, contro solo la Lega.
Un provvedimento passato
sotto silenzio e del quale naturalmente si sono badati bene da pubblicizzare,
ma un provvedimento che non fa che rafforzare quella miriade di privilegi di
cui godono i nostri parlamentari.
Niente consultazione sul
web da parte di Grillo e dei suoi per un provvedimento così ingiusto verso le
tante coppie di fatto che vivono nel nostro paese, niente diretta streaming per
una votazione cosi' indegna, niente di tutto questo, silenzio assoluto e da
oggi possiamo senz'altro dire che, così come già Pd e Pdl anche il Movimento 5
stelle ha tradito alla grande il voto di coloro che avevano riposto fiducia
nella loro rivoluzione.
Antipolitico
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