Sembra
che questi venti anni siano trascorsi inutilmente, passati nel dimenticatoio e
che soprattutto gli ultimi 11 anni nei quali abbiamo avuti due governi guidati
da Pdl e Lega siano stati improvvisamente cancellati.
Due
legislature utilizzate dal tizio di Arcore per imbrigliare la giustizia ed i
processi nei quali era ed è coinvolto affinchè non si arrivasse mai a sentenza,
due legislature utilizzate per portare il paese allo sfascio. Dal 2001 al 2006
ha portato l'Italia fuori dai parametri di Maastricht ed ha disatteso tutti i
famosi cinque punti del contratto-farsa con gli italiani (riforma della
giustizia, meno tasse, posti di lavoro etc etc), lasciando poi a Prodi il
compito di ridurre il deficit per rientrare nei parametri europei.
Alla
fine di quella legislatura ha anche tentato insieme alla lega un colpo di mano
per modificare in maniera disastrosa la costituzione italiana, riforma che
fortunatamente è stata respinta dal referendum. I disastri maggiori però sono
arrivati dal 2008 al 2011 quando ha iniziato la legislatura con le leggi razziali
del terzo millennio che ci sono costate un procedura d'infrazione con la
Comunità Europea, poi ha proseguito negando la crisi che stava affossando il
paese occupandosi di leggi truffa ed anticostituzionali per arginare i propri
problemi con la giustiza.
Infine
nell'ultimo anno ha dato vita a tutta quella serie di scandali che sono
sfociati nel voto del parlamento per stabilire che la sua
"puttanella" di turno altri non era che la nipote di Mubarak. Ha
sputtanato l'Italia intera davanti al mondo con le sue uscite in consessi
europei ed internazionali, ha utilizzato risorse pubbliche per le sue feste
private mettendo addirittura a rischio la sicurezza nazionale, insomma ha fatto
cose che in qualsiasi parte del mondo gli sarebbero costate le dimissioni immediate
se non processi e condanne. Ma in Italia no e grazie anche alle sue leggi ad
personam ed ai suoi parlamentari-servi probabilmente non si arriverà mai
nemmeno alla conclusione di uno solo di quei processi nei quali è coinvolto.
Soprattutto
però non ha governato in un momento di crisi mondiale lasciando il paese in
balia delle speculazioni, quelle speculazioni che hanno portato lo spread a
livelli inimmaginabili costringendo privati cittadini, imprese ed enti pubblici
a sborsare milioni di euro per far fronte al pagamento dei mutui.
E'
stato quindi costretto alle dimissioni lasciando ad altri, Monti ed il governo
tecnico, il lavoro sporco costituito da tutta quella serie di provvedimenti che
in buona parte lui stesso aveva promesso all'europa di adottare. Provvedimenti
tutti indirizzati ad aumenti della pressione fiscale e a riforme quali quella
delle pensioni e del lavoro, che hanno finito per colpire il ceto medio basso
con una conseguente recessione senza precedenti. Provvedimenti comunque che sono
stati approvati dal parlamento e che quindi il Pdl, insieme ad Udc e Pd, ha
votato e approvato.
Dopo
questo disastro oggi il delinquente con la faccia sempre più plastificata,
torna alla carica come se niente fosse con proponendo al paese le stesse
promesse di venti anni fa: lavoro, meno tasse, riforme e via dicendo. Promesse
aggravate dai suoi anatemi contro il governo tecnico ed i suoi provvedimenti
dimenticando che tutte le manovre di questo governo sono state votate dai suoi
parlamentari.
Ora
come è possibile che una gran parte degli italiani abbiano la memoria così
corta e tornino a dare credito a colui che ci ha portato a questo disastro ?
Come
è possibile che ancora ci sia gente disposta a farsi infinocchiare con una
sequela di promesse da venti anni e nessuna delle quali mantenute ?
Il
problema di questo paese non è Berlusconi ma gli italiani o almeno quella gran
parte dei cittadini che, avendo ormai totalmente perso qualsiasi capacità di
intendere e di volere, ancora si soffermano ad ascoltare le parole di questo
inimitabile imbonitore piuttosto che buttare il televisore dalla finestra ogni
volta che lo vedono comparire sui teleschermi.
Pubblicato
da Antipolitico
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