Pensare Globale e Agire Locale

PENSARE GLOBALE E AGIRE LOCALE


domenica 25 maggio 2014

EU 2014 - Elezioni europee, regionali e amministrative: la diretta sino alle 12


Seggi aperti per rinnovare il parlamento comunitario, oltre ai consigli di oltre 4 mila comuni italiani, di cui 27 capoluoghi. Si vota anche per il nuovo governatore in Piemonte e Abruzzo. Il liveblogging.

Domenica, 25 Maggio 2014 - Si sono aperte alle 7 del 25 maggio le urne per le elezioni europee, regionali e amministrative in Italia.
Sul fronte Ue si vota per rinnovare il parlamento comunitario (la guida): i candidati alla presidenza della Commissione sono Jean Claude Juncker per i popolari del Ppe, Martin Schulz (socialisti, Pse), Guy Verhofstadt (liberali, Alde), Alexis Tsipras (sinistra radicale, Gue), Ska Keller e José Bové (Verdi).
COMMISSIONE UE, VOTO NON VINCOLANTE. Tuttavia, il nome dell'erede di José Manuel Barroso potrebbe anche non uscire da questa rosa: i trattati Ue, infatti, prevedono che il presidente sia nominato dal Consiglio europeo (capi di Stato e di governo) sulla base dell'esito delle elezioni. A questo proposito, è in agenda una cena informale il 27 maggio da cui potrebbe uscire il nome del prescelto.
PIEMONTE, BONO SFIDA CHIAMPARINO. Sul fronte nazionale, invece, i cittadini sono chiamati al voto per le amministrative in oltre 4 mila comuni, di cui 27 capoluoghi, e per le regionali in Piemonte, dove il favorito Sergio Chiamparino (Pd-Sel-Idv) deve fare i conti con Davide Bono (Movimento 5 stelle), e in Abruzzo, dove i nomi più caldi sono quelli di Gianni Chiodi (centrodestra) e Luciano D'Alfonso (centrosinistra).

Segui la diretta

11.27 - GIORGIO NAPOLITANO VOTA A ROMA. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha votato per il rinnovo del parlamento europeo. Il capo dello stato si è recato, accompagnato dalla signora Clio, nel seggio allestito in una scuola del quartiere Monti a Roma. 

10.36 - ALLE 12 IL PRIMO DATO SULL'AFFLUENZA. Il Viminale rende noto in tarda mattinata il dato di affluenza alle urne registrato alle ore 12 in Italia per le elezioni europee. Non vi è il confronto con le precedenti europee, quelle del 2009, dal momento che si tratta di dati disomogenei in considerazione dei tempi diversi di apertura delle sezioni elettorali: cinque anni fa, infatti, si votò in due giorni: sabato 6 giugno(dalle 15 alle 22) e domenica 7 giugno (dalle 7 alle 22). La prima rilevazione fu fatta alle 22 di sabato (aveva votato il 17,8% degli aventi diritto), le altre domenica alle ore 12 (30,7%), alle ore 19 (52,9%) e alla chiusura dei seggi (66,5%, fu il dato definitivo dell'affluenza). Anche per quanto riguarda le altre elezioni in corso (regionali in Piemonte e Abruzzo e comunali in oltre 4 mila comuni) il confronto con le precedenti omologhe è impossibile, dal momento che si votò in due giorni (domenica e lunedì), mentre questa volta le urne restano aperte solo domenica 25, fino alle ore 23.

10.09 - ROMA: MARINO VOTA VICNO AL PANTHEON. Il sindaco di Roma, Ignazio Marino ha votato nel seggio allestito nella scuola elementare Gianturco, in via della Palombella, a due passi dal Pantheon. Il primo cittadino è arrivato al seggio in bicicletta. «Penso che un passo indietro nell'unità strategica ed economica dell'Europa sarebbe molto grave per tutti, per europei, italiani, romani e romane. Più procederemo uniti per la costituzione degli Stati Uniti d'Europa, più conteremo al tavolo dei legittimi interessi dei continenti».

9.30 - UCRAINA, SEGGI CHIUSI A DONETSK. Sono tutti chiusi i seggi per le elezioni presidenziali nella città di Donetsk. Secondo alcuni media ucraini stamani è stato aperto un solo seggio. In tutta la regione, i seggi aperti sono 308 sui 2.430 previsti, hanno reso noto le autorità locali.

9.29 - TERMINI IMERESE: UOMO ARMARTO IN SEGGIO. Un uomo, di cui non sono state rese note ancora le generalità, è entrato armato di un coltello nel seggio allestito nella scuola Paolo Balsamo di Termini Imerese (Pa). Ha puntato l'arma contro una scrutatrice, minacciandola. Secondo i primi accertamenti sarebbe affetto da problemi psichici. È intervenuta la polizia di vigilanza al seggio e l'ha arrestato. La scrutatrice non sarebbe ferita.

8.32 - BELGIO: TRIPLO SCRUTINIO. Circa 8 milioni di belgi sono chiamati alle urne, per un triplo scrutinio (europee, politiche e amministrative). Si vota in alcune circoscrizioni fino alle 16. Seguiranno le prime proiezioni mentre i risultati dovrebbero essere noti all'inizio della serata. Se i nazionalisti fiamminghi (N-VA) del sindaco di Anversa Bart De Wever otterranno, com'è possibile oltre il 30% alle politiche, il governo uscente di coalizione del socialista francofono Elio Di Rupo non verrà certamente confermato. C'è chi teme il ripetersi della crisi del 2010, quando furono necessari ben 541 giorni per formare un governo.

7.17 - GRECIA: SECONDO TURNO. Si sono aperti in Grecia i seggi per il secondo turno delle elezioni amministrative e per quelle europee. Le liste per le elezioni europee sono 40 e i candidati sono 1.251 per 21 seggi all'Europarlamento, mentre quelle per le amministrative sono 446 per 211 comuni e 12 Regioni. Per la Regione di Epiro il presidente è già stato eletto. Aperti alle 7 locali (le 6 in Italia), i seggi chiuderanno alle 19 (18) e subito dopo sono previsti i primi exit poll.

7.06 - UCRAINA SEGGI APERTI. Si sono aperti i seggi in Ucraina: si vota per eleggere il presidente. Elezioni a rischio nelle regioni orientali di Donetsk e Lugansk, dove parte del territorio è in mano ai separatisti filorussi.

7.05 - URNE APERTE IN TUTTA ITALIA. Si sono aperti alle sette i seggi per le elezioni europee. Sono 49 milioni gli elettori chiamati al voto per scegliere i nuovi 73 europarlamentari che spettano all'Italia. Si vota anche per le regionali in Abruzzo e Piemonte e in 4.086 Comuni, tra i quali cinque capoluoghi di regione. Le urne resteranno aperte sino alle 23.

Nessun commento:

Posta un commento